Una vera icona

Topolino è l’eroe di molti film degli studi Disney ed è stato, quasi dai suoi inizi, la mascotte degli studi. Dopo che gli studi hanno perso i diritti sul personaggio di Oswald the Rabbit, Walt Disney ei suoi animatori hanno deciso di trovare un nuovo personaggio. È allora che è nata l’idea di Mickey, un topolino antropomorfo ispirato a quelli che Walt aveva in gabbia e da cui è stato ispirato a disegnare. È un personaggio felice e positivo. Nel primo film in cui si chiama Mickey, Steamboat Willie, è in bianco e nero e muto, ma il successo di questo film significherà che troveremo presto Topolino in nuove avventure. Verrà quindi data quella famosa voce sottile fatta dallo stesso Walt Disney e prenderà colore. I suoi pantaloncini diventeranno rossi con bottoni bianchi e le sue scarpe diventeranno gialle. Mentre interpreterà molti altri ruoli e attraverserà l’animazione moderna, il suo stile non cambierà tra quasi 100 anni.

Un topo che disegna il suo futuro

Questa statuina fa parte di una serie di cinque creati in occasione del cinquantesimo anniversario degli archivi Walt Disney. Hanno la particolarità di essere tutti su una base nera con la menzione “Archivi Walt Disney, preservando la magia” e tutti si susseguono, ogni Topolino sembra disegnare il successivo. Topolino è quindi rappresentato qui con il suo look classico, pantaloncini rossi con bottoni bianchi, scarpe gialle e i suoi famosi guanti a quattro dita. Tiene in mano una matita gialla con la quale disegna quindi la successiva statuetta. A livello della testa troviamo quindi le sue grandi orecchie rotonde da topo e il suo corpo è nero con una lunga coda.