Il mistico cantante

La Diva Plavalaguna è un personaggio secondario ma importante nel Quinto Elemento, il film di fantascienza più popolare di Luc Besson. In questa storia ambientata qualche centinaio di anni nel futuro, i membri di un’antica religione credono che un terribile male tenti di tornare sulla Terra ogni 5.000 anni e che solo l’arma in possesso di una razza di pacifici alieni, i Mondo Shawan, possa salva la Terra. Precisamente, la loro nave riappare sulla Terra ma poco prima del loro atterraggio vengono attaccati e distrutti. Le pietre che formano i 4/5 dell’arma scompaiono ma gli scienziati riescono a ricostruire il famoso quinto elemento utilizzando il DNA di una mano: una donna di nome Leeloo dai poteri sovrumani. Esse’ fugge dal laboratorio e cade nel taxi di un certo Korben Dallas che si impegna ad aiutarlo a trovare queste famose pietre. Imparano che questi sono stati recuperati da una donna aliena, la Diva Plavalaguna, al fine di proteggerli dai malvagi servi che desiderano distruggerli. Korben e Leeloo dovranno quindi riuscire ad avvicinarlo durante uno dei suoi concerti su un pianeta alieno.

La donna blu

La Diva Plavalaguna ha un aspetto alieno molto diverso dagli umani ma pur sempre con una certa grazia in accordo con la sua voce eccezionale. Troviamo quindi il suo corpo completamente blu su cui è difficile distinguere cosa sia effettivamente parte del suo corpo e cosa costituisca il suo vestito. Sembra indossare un vestito lungo e aderente che è semplicemente impreziosito da elementi neri in vita, polsini e colletto ben decorato. La sua testa dalla faccia semplice è molto allungata, la sua fronte è alta e ci sono tre lunghe appendici su entrambi i lati della sua testa, come capelli o tentacoli. Alla fine le sue due mani si alzarono di lato come se stesse cantando.