Un amico importante

Missandei è un personaggio secondario ma importante nella serie Game Of Thrones adattata dai famosi romanzi di George Martin. Missandei appare per la prima volta all’inizio della terza stagione quando Daenerys arriva ad Astapor nella speranza di reclutare un esercito lì. Lì, incontra il mercante di schiavi che addestra gli Immacolati, gli eunuchi soldati-schiavi reputati i migliori al mondo. Sebbene nei romanzi sia una ragazzina, Missandei è qui un’adulta e funge da interprete per il mercante di schiavi e mostra una certa diplomazia nel tradurre le parole offensive del suo padrone. Ovviamente è senza sapere che Daenerys non ne ha bisogno. Alla fine, dopo aver accettato di scambiare uno dei suoi draghi con l’esercito degli Immacolati e dei Missandei, Daenerys ordina ai suoi draghi di bruciare tutti i padroni e offre agli Immacolati di unirsi al suo esercito come uomini liberi. Missandei diventa quindi l’assistente, braccio destro, traduttrice ma anche la più cara amica di Daenerys, assumendo gradualmente un ruolo sempre più importante nella serie, sviluppando addirittura una relazione amorosa con Grey Worm, il leader degli Immacolati.

Una tragica fine

Per questa statuetta esclusiva, Missandei è qui rappresentata negli ultimi episodi della serie con un outfit scuro e più caldo adatto per l’inverno a Westeros che contrasta con gli outfit chiari e leggeri che indossava fino ad allora. Indossa pantaloni e stivali neri e un cappotto blu, corto davanti e molto lungo dietro con cinghie incrociate sul petto che ricordano più gli abiti Westerosi. A livello della testa, troviamo la sua pelle marrone così come i suoi capelli ricci molto voluminosi intrecciati intorno al viso.