Un procione ancora così intelligente

Rocket è uno dei personaggi principali della seconda puntata dei film dei Guardiani della Galassia. Scoperto nel primo episodio di questo film dei Marvel Studios, Rocket è un procione geneticamente modificato per renderlo intelligente e dargli la capacità di parlare. Nel primo film, era un cacciatore di taglie con il suo amico Groot, l’albero gigante. Ma dopo aver tentato di catturare Peter Quill e l’oggetto pericoloso in suo possesso, si ritrovano associati a lui, Drax e la pericolosa Gamora in una missione per salvare la galassia. Nel secondo film, ora formano una sorta di piccola famiglia, continuando le loro missioni attraverso la galassia. Si troveranno in particolare ad andare alla ricerca della misteriosa identità del padre di Peter Quill, che non era terrestre come questo il

Rocket ha nuovi gadget

Come spiegato nel primo film, Rocket è un procione particolarmente intelligente, capace di inventare tantissimi gadget. Come possiamo vedere qui, indossa sempre una tuta che copre parte del suo corpo e un’armatura metallica a livello del petto, vicino a quella che indossa anche Gamora. Indossa anche una specie di jet pack sulla schiena, che a quanto pare gli permette di spingersi da solo, lasciando dietro di sé una scia di uno strano materiale arancione molto ben rappresentato qui in plastica semitrasparente. Ha tra le mani due pistole futuristiche a più canne. A livello della testa, troviamo la sua faccia da procione con la trama della sua pelliccia molto ben rappresentata e il motivo beige che imita le sue sopracciglia e gli conferisce quello sguardo arrabbiato.