Un carattere esuberante

Ruby Rhod è un personaggio secondario ma di una certa importanza nel film Il quinto elemento, il film di fantascienza cult di Luc Besson. Qualche centinaio di anni nel futuro, un terribile male ritorna dopo 5000 anni di assenza e l’unico modo per superarlo è con un’arma composta da quattro pietre e un quinto elemento. Quest’arma è stata appena portata indietro dai Mondo Shawan, quella razza pacifica di alieni che l’aveva tenuta al sicuro per tutto questo tempo. Ma mentre la nave si prepara ad arrivare sulla Terra, viene attaccata e distrutta. Le pietre scompaiono dal relitto, ma gli scienziati riescono a ricreare il famoso quinto elemento utilizzando il DNA di una mano. Prende la forma di Leeloo, una giovane donna con poteri sovrumani che fugge dal laboratorio. Cade nel taxi di Korben Dallas e riesce a ottenere il suo aiuto per trovare le pietre e salvare il mondo. Devono quindi spacciarsi per i vincitori di un concorso radiofonico che dia loro accesso a una nave da crociera. Sono accolti da Ruby Rhod, il loro ospite più che stravagante. Ma quando la nave viene attaccata dai servi del malvagio Zorg, Ruby viene trascinata in battaglia e si ritrova ad aiutare Korben e Leeloo suo malgrado!

Un ruolo insolito per Chris Tucker

Come gli altri personaggi del film, il costume di Ruby Rhod è stato disegnato da Jean-Paul Gaultier ma è ancora più esuberante della media. Troviamo il suo completo leopardato completamente attillato che copre anche i suoi piedi e si apre su una profonda scollatura. Nelle sue mani tiene un microfono che si abbina al suo vestito. A livello della testa, troviamo la sua pelle marrone e il piccolo neo vicino al suo occhio. I suoi capelli tinti di bianco ea forma di banana sono piuttosto ben riprodotti sulla sua testa e ovviamente troviamo la famosa cuffia che non lo lascia mai.