Il flagello di Erebor

Smaug è un personaggio nel romanzo “Lo Hobbit” di JRR Tolkien e nella trilogia del film di Peter Jackson che è il suo adattamento. Sebbene sia al centro della storia, Smaug alla fine ha relativamente poco tempo sullo schermo, alla fine del secondo episodio e all’inizio del terzo. Smaug è un drago che è stato attratto dal regno dei nani di Erebor sotto la montagna solitaria. In effetti, Thror, re di Erebor, era diventato malaticcio e ossessivo e pensava solo di accumulare sempre più tesori. Attratto dall’odore di tutto questo oro, Smaug attaccò il regno e la vicina città di Dale e prese possesso del regno e del suo tesoro. All’inizio della storia di Hobbit, Thorin, l’erede di Thror , crea una squadra di 13 nani, lo hobbit Bilbo per tornare in possesso della sua eredità. Smaug è particolarmente enorme e potente ma come tutti i draghi è anche avido e molto ipocrita.

Un drago furioso

Il drago creato da Peter Jackson nei film è molto fedele a quello raffigurato nel romanzo di Tolkien. Funko, da parte sua, ha funzionato bene per renderlo una versione pop! molto vicino a quello del film. Come nel film, Smaug è quindi di colore rosso scuro con un petto leggermente più chiaro. Per attenersi alle solite proporzioni delle figure pop, il drago è in un formato super size (15 cm), rappresentato seduto, con le ali da pipistrello ripiegate dietro la schiena. La consistenza squamosa del suo corpo è raffigurata finemente, ma la parte più riuscita e dettagliata di questo personaggio è probabilmente la sua testa. Funko ha ben organizzato le varie punte e corna che si aggiungono al lato feroce e rettiliano del personaggio. Questa volta gli hanno dato una bocca che rivela anche due bellissime file di denti appuntiti un vero muso al posto del solito nasino triangolare. Come la maggior parte delle figure pop, i suoi occhi sono neri ma questa volta non del tutto rotondi per darle quell’espressione arrabbiata. Smaug esiste anche in una versione esclusiva con gli occhi gialli e una ancora più rara con il corpo tutto oro, che fa riferimento a una delle scene del film.