Scomparso in un mondo strano

Will è il personaggio centrale e il grilletto d’azione di Stranger Things, la serie Netflix ambientata in una piccola città negli anni ’80 negli Stati Uniti. All’inizio della storia, uno scienziato viene inseguito da una strana creatura in un centro di ricerca prima di essere catturato e scomparire. Di ritorno da un pomeriggio con i suoi amici, il giovane Will si incrocia con la stessa creatura, cerca di sfuggirgli ma la insegue a casa sua e lo rapisce. Mentre i suoi amici, sua madre e la polizia locale lo cercano, tutti si rendono conto che c’è qualcosa di strano dietro la sua scomparsa. E infatti, Will sembra essere bloccato in un mondo che assomiglia al nostro ma molto più oscuro e popolato da creature pericolose.

Will sembra cattivo

In questo tipo di mondo parallelo, Will ovviamente sembra lo stesso, ma essendo la luce quello che è, ha una carnagione quasi grigia e man mano che si indebolisce peggiora. Troviamo quindi il suo tipico look anni ’80: blue jeans con sneakers adidas nere oltre a una camicia a quadri e un gilet imbottito senza maniche che ricorda lo stile di Marty McFly in Ritorno al futuro. A livello della testa, troviamo questo famoso taglio a scodella così specifico per questo periodo e, naturalmente, la sua carnagione grigia e i suoi occhi delineati in blu.